Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INCHIAVARE.
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INCHIAVARE.
Definiz: Att. Serrare con chiave: ma oggi è di raro uso. –
Esempio: Bandell. Novell. 4, 132: Come ei fu dentro,... spinse fuor di casa colui, che aperto gli aveva, e fece entrar il suo servidore, e subito inchiavò la porta.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 66: Ma quanto bene stava il dargli a mordere.... quel pan di pece, con che il fioritissimo Pisida ne' suoi giambici inchiavò i denti e chiuse la puzzolente bocca a Porfirio!
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 34: Sol che contra umiltade Orgoglio ed ira il bel passo, ond'io vegno, Non chiuda e non inchiave.
Definiz: § III. E per Chiudere a chiave, o sotto chiave, a fine di custodire, nascondere, tener prigione, segregare, e simili. –
Esempio: Varch. Comp. past. 24 t.: Questo bianco monton che da sè torna Alla mandria la sera, ov'io l'inchiavo Colle mie mani, e la mattina il cavo, Tosto ch'all'orïente il dì s'aggiorna, ec.
Esempio: Maur. Rim. burl. 148: Le donne fur vestite ed inchiavate, Che n'andavano prima ignude erranti.
Definiz: § IV. E figuratam. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 604: Quel diletto (dell'amore divino) è sì soave, Che di fatto fura il core, E sì i sensi par che inchiave, Che sguardar non san più fore.
Definiz: § V. Per Congegnare, Incastrare, Mettere e assicurare al suo luogo: riferito ad arnese, strumento, o simili. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 223: Quando ecco vien crudel la botta e 'l mare, E 'l misero timon dal legno sferra.... L'altro timon, le grosse onde e 'l tormento Tempo non dan ch'al suo luogo s'inchiave.