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TERZO
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TERZO.
Definiz: Sust. Una delle tre parti del tutto. Lat. tertia pars. Gr. τρίτον μέρος.
Esempio: M. V. 9. 107. Questa pestilenzia ricominciò del mese di Maggio in Fiandra, che dilargò il terzo de' cittadini.
Esempio: Bocc. nov. 77. 33. Questa non è stata lunga per lo terzo, che fu la sua.
Esempio: Dav. Camb. 100. Un terzo per cento per provvisione.
Esempio: Malm. 6. 109. Di nuovo attorno il bossolo si manda Da vincersi il partito pe' due terzi.
Definiz: §. I. Terzo, si dice anche una Squadra di soldati, composta d'un certo determinato numero.
Esempio: Malm. 1. 37. Bieco de' Crepi Duca d'Orbetello Mena il suo terzo, ch'ha il veder nel tatto.
Definiz: §. II. Terzo, vale ancora Uno de' particolari, che compongono alcuna università, o moltitudine.
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 28. Erano alcune cose, le quali non potevano toccare al terzo, ed al quarto, se non si davano a tutti.