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Dizion. 5° Ed. .
APPASSITO.
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APPASSITO. Definiz: | Partic. pass. di Appassire. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Divenuto o Reso passo, vizzo. – | Esempio: | Red. Lett. 1, 299: Son bonissime e più dolci delle castagne, e particolarmente quando sono un poco appassite. | Esempio: | Nell. Iac. Gelos. 2, 12: Fo più conto di questo mazzetto di fiori, benchè un po' appassiti, che di cinquanta doppie che non ho. |
Esempio: | Paolett. Op. agr. 2, 55: I nostri vini santi tanto più riescono delicati, spiritosi, saporiti,.... quanto più appassite e prosciugate si ammostano e si stringono l'uve. |
Definiz: | § II. Figuratam. Scemato di forza. – | Esempio: | Alam. Colt. 91: Torcendo Il picciol ramoscel che il raspo tiene, Lo tronca intanto,.... Nè il coglie avanti ch'appassito alquanto Il natural vigor vede dal sole. |
Definiz: | § III. E pur figuratam. per Svigorito, Svanito. – |
Esempio: | Alf. Trag. 4, 212: Or questi i dolci oggetti sono, Che rinverdir denno a Saul la stanca Mente appassita? |
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