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PARTITA
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PARTITA
Definiz: verbale da partíre. Il partíre, partenza. Lat. discessus.
Esempio: Boccac. nov. 16. 16. Alla fine, forse dopo tre o quattro anni, appresso alla partita fatta da Mess. Guasparrino.
Esempio: Dan. Purg. 2. Ne la nostra partita fu men tosta.
Esempio: Petrar. canz. 44. 7. Ma parmi, che sua subita partita, Tosto ti fia cagion d'amara vita.
Esempio: E Petr. canz. 2. st. 1. Voi siete or quì, pensate alla partita.
Definiz: ¶ Per parte. Lat. pars, portio.
Esempio: G. Vill. 8. 13. 2. La maggior partita furono morti, e tagliati, e parte presi.
Esempio: Liv. M. Partita n'andò per soccorrere a' Sabini, e partita assalì i Romani.
Esempio: Ret. Tull. E se dice il fatto sommariamente, e non per partite, ec.
Esempio: N. ant. 80. 3. Se la guerra sarae, che non possa rimanere, io difenderò una partita, sì come un'altro.
Esempio: E N. ant. nov. 19. 2. Lo fece chiamare, e cortesemente gli donò l'altra partità della coppa.
Esempio: E N. ant. num. 3. Lo Re, per non rimanere scoperto, prese la sua partita, e teneva, sì come quei tirava.
Esempio: Sen. Pist. S'io volessi partire le partite in partite, questo sarebbe un libro di quistioni.
Esempio: Tes. Br. 2. 10. Nostro Signore gli mostrò grande partità del suo segreto.
Esempio: E Tes. Br. lib. 2. 40. Cioè la sesta partita del suo cerchio.
Esempio: Liv. M. Per tanto voleano, che 'l Re fosse fatto di lor partita [cioè di lor fazione]
Esempio: G. V. 8. 13. 2. Tutti giovani vestiti col Re d'una partita di scarlatto verdebruno [cioè d'una divisa, d'una assisa, a una medesima guisa]
Definiz: ¶ PARTITA si dice anche a quella nota, o memoria, che si fa di debito, o credito in su i libri de' conti. L. nomen.
Definiz: ¶ PARTITA, quella de' giuochi, dove giuocano più per parte: come
Esempio: Esempio del Compilatore una partita alla palla, al maglio, ec.
Definiz: ¶ PARTITA anche il termine del giuoco, fare una partita, far due partite, cioè due giuochi, tre giuochi.