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ALVEO.
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ALVEO.
Definiz: Sost. masc. Letto, dentro al quale scorre un fiume.
Dal lat. alveus. −
Esempio: Medic. L. Op. 2, 8: Il fiume lieto il lento corso serva, Soave agli occhi l'onda chiara mena, E i pesci nel quïeto alveo conserva.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 465: Nell'alzarsi elleno [l'acque] superassero gli argini, e traboccassero fuor del suo primo alveo e ricetto.
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 45: Le acque dunque che corrono per la superficie della terra esercitano il loro moto dentro una cavità, distesa per la lunghezza dal principio superiore del suo corso sino al fine, e si chiama alveo, letto o canale.
Esempio: Narducc. Acq. corr. 48: Dalla presente proposizione ne segue, che l'altezza a cui giunge un fiume nel suo alveo regolare per l'aggiunta di nuova acqua, sarà ec.
Esempio: Spolver. Colt. Ris. 1, 1228: Non capendo omai più nel solit'alveo La disusata piena, e a destra e a manca Traboccandola fuor l'Adige altero, Ratto a scorrer si diede e a inondar campi.
Definiz: § I. E pel Fondo del fiume, lo Strato su cui scorrono le acque del fiume. −
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Si trovano nell'alveo d'Arno, quando l'acque mancano.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 387: Il tempo conceduto.... appena credo che possa bastare a levar la pianta, e diligentemente livellare l'alveo e letto d'un fiume.
Definiz: § II. Per Cavità, Recipiente qualunque. −
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 5, 7: Può [il sole] co' rai fecondatori Penetrar le vie sotterra, Grave far d'ampi tesori Il grand'alveo della terra.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 25: Di mano in mano che l'alveo della boccia si anderà votando.
Esempio: Cocch. Asclep. C. 7: Dentro ai tubuli renali che sono i principj o le radici degli ureteri continuati colla vescica, e componenti insieme un medesimo alveo o recipiente urinario.