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Dizion. 5° Ed. .
ANOMALO.
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ANOMALO. Definiz: | Add. Irregolare, Che non serba regola; termine più specialmente de' Grammatici. |
Dal grec. ἀνώμαλος, lat. anomalus. – Esempio: | De Luc. Dott. volg. 9, 2, 14: Ancora si dà un certo erede, il quale si dice anomalo, che è il Fisco, quando succeda per via di confiscazione. | Esempio: | Salvin. Annot. Buomm. 262: I verbi in isco sono anomali, e sentono talora della natura de' verbi in isco e esco, presso i Latini detti incoativi. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 153: Le febbri intermittenti, che hanno or più lunga, or più corta la loro intermissione, ripetono i loro accessi periodici o regolarmente ogni giorno, o ogni due, o ogni tre, o irregolarmente; onde son dette cotidiane, terzane, quartane e anomale. |
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