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Dizion. 4° Ed. .
SCALPITARE
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SCALPITARE.
Definiz: | Pestare, e Calcar co' piedi in andando. Lat. conculcare, calcare. Gr.
καταπατεῖν.
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Esempio: | Bocc. g. 2. p. 1.Le rugiadose erbe con lento passo scalpitando ec. per lungo
spazio diportando s'andarono. |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 38. Ma sentendo per la tua corte andare, i
denti battendo, e scalpitando la neve. |
Esempio: | Sen. Pist. A tanta dilicatezza siamo venuti, che noi non vogliamo scalpitar, se
non gemme. |
Esempio: | Pallad. La pianterella nata si vuol guardar dallo scalpitar delle bestie.
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Esempio: | Dant. Inf. 14. Perch'e' provide a scalpitar lo suolo Colle sue schiere.
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Esempio: | Lab. 294. Aristotile, Tullio, Virgilio, ec. erano, come fango, da loro scalpitati,
scherniti, e annullati. |
Esempio: | Amm. ant. 4. 3. 3. Sono alquanti, che con sollicito studio cercano, e truovano li
spirituali comandamenti, ma quelle cose, alle quali collo 'ntendimento trapassano, colla vita le scalpitano.
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Esempio: | Mor. S. Greg. 14. 9. Questa tale morte si può dire, che scalpiti gli uomini rei,
siccome Re, quando già li possiede senza contrasto alcuno. |
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