Lessicografia della Crusca in rete

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TUTUTTO
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TUTUTTO.
Definiz: Così accorciato, per secondar la fretta della pronunzia; vale lo stesso, che Tutto tutto, ed ha forza di superl. v. il Salv. Avvertim. vol. 2. lib. 4. cap. 4. Lat. omnis prorsus, totus omnino. Gr. παντελής.
Esempio: Dant. rim. 30. Che 'l sì, e 'l no tututto in vostra mano Ha posto Amore.
Esempio: Virg. Eneid. M. Tu edifichi ora i fondamenti dell'alta Cartagine, e la bella cittade, tututto dato alla moglie.
Esempio: Bocc. canz. 3. 3. E de' miei occhi tututto s'accese.
Esempio: E Bocc. canz. 9. 2. L'anima mia Tututta gli apro, e ciò, che 'l cuor disía.
Esempio: E Bocc. nov. 64. 12. Gli uomini, e le donne cominciarono a riprender tututti Tofano.