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Dizion. 1° Ed. .
SALTARE
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SALTARE.
Definiz: | Levarsi con tutta la vita da terra, e gettarsi di netto da una parte all'altra di qualche spazio. Lat.
saltare. |
Esempio: | Bocc. n. 73. 13. Calandrino, andava sì come più volonteroso, avanti, e
prestamente, or quà or là saltando. |
Esempio: | E Bocc. nov. 47. 19. Tanta fu la letizia, che d'Inferno,
gli parve saltare in Paradiso. |
Esempio: | Tes. Br. 4. 5. Delfino è un gran pesce, e molto leggiere, che salta di sopra
dell'acqua, e già sono stati di quelli, che son saltati di sopra delle navi. |
Esempio: | E Tes. Br. appresso. Adiviene, che questo garzone a
preghiera d'un Signore si lo fece uscir fuori, e saltar nella piazza, e quelli l'uccisero. |
Esempio: | Petr. cap. 5. E quella greca, che saltò nel Mare, Per morir netta, e fuggir dura
sorte. |
Esempio: | Dan. Par. 15. Come quando dall'acqua, o dallo specchio, Salta lo raggio
all'opposita parte. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Fu messo in carcere dagl'iniqui, e per lo saltare d'una fanciulla
gli fu tagliata la testa. |
Definiz: | ¶ Per trapassare da un lato a un'altro, con gran prestezza. Lat. Transilire.
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Esempio: | Dan. Par. 6. Quel ch'e' fe poi, ch'egli uscì di Ravenna, e saltò 'l Rubicon.
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Definiz: | ¶ Per similit. lasciar di mezzo. Lat. intermittere. |
Esempio: | Dan. Par. 23. E così figurando 'l Paradiso Convien saltar lo sacrato poema.
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