Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . STRANGURIA Apri Voce completa pag.1633 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. STRANGURIA Dizion. 2 ° Ed. STRANGURIA Dizion. 4 ° Ed. STRANGURIA Dizion. 3 ° Ed. » STRANGURIA

STRANGURIA. Definiz: Infermità, che fa orinare a gocciola a gocciola. Lat. urinae stillicidium, stranguria. Grec. στραγγουρία. Esempio: Tes. Pov. P. S. Capi d'aglio cotti in olio, e impiastrati, tolgono la stranguria. Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso. Le cime della vite bianca, ovvero rorastro, curano la stranguria. Esempio: Cr. 6. 93. 1. Contro a stranguria, e dissuria, si dia il vino della decozione del suo seme, e della salsefrica. Esempio: Cr. 5. 18. 9. Se si darà uno esagio delle sue cortecce, o foglie dell'arbore, ec. sovviene alla stranguria.