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Dizion. 4° Ed. .
VOMITO
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VOMITO.
Definiz: | Il vomitare. Lat. vomitus, vomitio. Gr. ἔμετος. |
Esempio: | Esp. Salm. L'anima nostra ha volontà di gittar fuora per vomito sopra questo cibo
levissimo. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 9. Quest'acque fanno troppo grande desiderio di manicare, e fanno sete, e
'l ventre stitico, e malagevolezza di vomito. |
Esempio: | E Cr. 4. 20. 1. Il buccio (dell'uva) ec. mitiga
il vomito, e la soluzion collerica strigne. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 12. 2. Che sarà, quando allo 'nfermo si dà smisurato bere, o manicare
per provocare il vomito? |
Esempio: | Red. Vip. 1. 59. Quel cane una mezz'ora dopo, che fu ferito, cominciò ad avere
vomiti frequenti, e faticosi. |
Definiz: | §. I. Per la Materia vomitata. |
Definiz: | §. II. Onde in maniera proverb. Ritornare al vomito, vale Tornare a commettere un errore dopo
d'essersene pentito. Lat. ad vomitum redire. |
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