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Dizion. 4° Ed. .
STRANARE
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STRANARE.
Definiz: | Straniare, Allontanare, Alienare; e si usa in signific. att. e neutr. pass. Lat. alienare se. Gr. ἑαυτὸν
ἀλλοτριοῦν. |
Esempio: | Sen. Pist. Egli è gran parte stranato dal fascio, ch'e' sosteneva. |
Esempio: | Cron. Morell. 335. Dal dì si partì da noi, ci siamo dal pensiero di lui
istranati, quanto è possibile poter fare, eccetto che dall'orazione. |
Esempio: | Pecor. g. 24. ball. O qual forza, o destino, o qual consiglio L'abbia potuto mai
da me stranare. |
Definiz: | §. Stranare, in signific. att. vale Bistrattare, Usare stranezze con alcuno. Lat. contumeliis afficere, iniuriam facere. Gr. ὑβρίζειν. |
Esempio: | Vend. Crist. Andr. Fece molti di loro legare a quattro cavalieri, e facevagli tutti
così istranare. |
Esempio: | Gell. Sport. 2. 2. Perchè se io la stranassi, ella è superba, ella si adirerebbe,
ella rivorrebbe la dota sua, e fors'anche si rimariterebbe. |
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