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1) Dizion. 5° Ed. .
CONGIUNGIMENTO e CONGIUGNIMENTO.
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Dizion. 4 ° Ed.
CONGIUNGIMENTO e CONGIUGNIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto, ed anche Il modo, del congiungere o del congiungersi. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. Proem. 5: Architettore chiamerò io colui, il quale saprà, con certa e maravigliosa ragione e regola, sì con la mente e con lo animo divisare, sì con la opera recare a fine, tutte quelle cose, le quali, mediante movimenti di pesi, congiugnimenti ed ammassamenti di corpi, si possono con gran dignità accomodare benissimo allo uso degli uomini.
Esempio: Giulianell. Nav. turr. 51: Questo istesso congiungimento di più battelli insieme, questa collegazione istessa di navi, l'uso istesso de i canapi e delle catene atte a fermare, le barriere alte a i ponti,... ci costringe a confessare un'analogia ben grande tra questi ponti e queste torri.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 28: Molte altre voci dette con tal congiugnimento [delle vocali] riusciron di mal suono.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Segner. Mann. nov. 18, 1: Non si contenta il Salmista di dir non più che diverte a malo; dice ad un'ora diverte a malo, et fac bonum; perchè questo congiungimento è quel che ci salva.
Definiz: § III. Significa altresì L'effetto del congiungere, L'esser congiunto; Congiunzione, Unione. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 8 t.: L'anima si abita dentro dal corpo e, per questo congiungimento de la carne, ella è appellata uomo.
Esempio: E Giamb. Tratt. mor. 15: L'anima.... macolossi, perchè si congiugnè colla carne corrotta.... E per quello congiugnimento nasce all'anima il peccato originale.
Esempio: Dant. Conv. 324: La torta linea colla diritta non si congiugne mai; e se alcuno congiugnimento v'è, non è da linea a linea ma da punto a punto.
Definiz: § IV. E figuratam. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 112: L'amistà non è altro che un congiugnimento delle cose divine e umane, con benevolenza ed amore.
Esempio: Cic. Opusc. 66: Bene e saviamente gli antichi lo sedere insieme gli amici a mangiare, perciocchè ha in sè congiugnimento di vita, chiamarono convito; meglio che li Greci, che quella cotale cosa chiamarono compotazione e cena.
Esempio: Fior. Virt. 8: Lo terzo amore il quale si dice amistade, ovvero compagnia,... fondasi e fermasi in su uno congiungimento di vita, che diletta alle persone di volere stare insieme.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 46: In un così pericoloso congiugnimento di scienza umana e di sapienza divina, seppe così ben regolarsi, che ec.
Definiz: § V. Per Quello spazio che è tra l'una cosa e l'altra che si congiunge; ed anche Il punto dove esse si congiungono. –
Esempio: Vill. G. 4, 68: Venne con sua gente schierata in sul congiugnimento dello spianato dell'una oste e dell'altra.
Esempio: Red. Esp. Insett. 199: Tra' congiugnimenti dell'armadura d'una locusta di mare trovai appiattato un altro insetto.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 169: In pruova di quanto ho detto, feci osservare come i buchi soprastanno sempre al congiungimento di due pietre.
Definiz: § VI. E riferito a pianeti, si usò per Congiunzione. –
Esempio: Varch. Sen. Benef. 123: Ciò non era svenimento del sole, ma congiungimento di due pianeti, quando la luna, che corre più bassa, oppone il suo tondo al sole, et opponendoglisi lo nasconde, et ora ne quopre meno.... et ora più,... et ora l'oscura tutto, se con dritta lance fra il sole e la terra si trapone.
Definiz: § VII. Per Atto carnale, Coito; talvolta con l'aggiunto congiungimento Carnale . –
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 379: Mostra di cercare di lui sollazzo spirituale per averne commercio e congiungimento carnale.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 312: L'uomo e la donna doversi astenere da così fatti congiugnimenti.
Esempio: E Bocc. Amor. Vis. 19: Climene, dallo cui congiugnimento Feton che guidò il carro poi ne nacque.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. R. 85: L'affinità si contrae ancora per fornicario congiungimento.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 74: Il congiugnimento del padre e della madre è piccolissimo benifizio, se non vi si aggiugnessero altre cose, le quali accompagnassero questo principio di benifizio, e quasi lo ratificassero.
Definiz: § VIII. Per Unione matrimoniale, Matrimonio; ed usasi più comunemente con qualche aggiunto. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 99: Acciò che ti fossi congiunto per maritale congiungimento con così gentilissima vergine.
Esempio: Tass. Lett. 2, 410: Se l'abbandonar gli amori lascivi e le femine del mondo è cosa onesta; onesto è il matrimonio, che n'è cagione: s'è utile lasciar le soverchie pompe e le spese vane; utile è questo legitimo congiungimento.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 392: Tale sia di lei, se dannisi parimente quella figliuola, sposata in età tenera ad uomo vecchio, scontrafatto, scempiato, ma facoltoso. L'eredità che si spera, toglie l'onore a tutti gli adulterj che possono derivare da un congiungimento più lecito che espediente.
Definiz: § IX. Per Quella figura grammaticale che comunemente dicesi Zeugma. –
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 246: Alcuni leggono farà:... poteva ancora dire, per la figura zeugma ovvero congiungimento, mi faran.
Definiz: § X. E pure in senso grammaticale, detto dell'Inserire fra parte e parte d'una proposizione altre proposizioni od incisi. –
Esempio: Car. Arist. Rett. 213: Non tener molto sospesa la continuazion necessaria (intendi, del discorso) con inframessi d'altri congiungimenti; perciochè rade volte sarà bene usato.