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Dizion. 5° Ed. .
DIPARTITO.
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DIPARTITO. Definiz: | Partic. pass. di Dipartire. – |
Esempio: | Dant. Conv. 331: La recente terra, di poco dipartita dal nobile etere, li semi del cognato cielo ritenea. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 214: Le virtù di qua giù dipartitesi, hanno nella feccia de' vizj i miseri viventi abbandonati. | Esempio: | E Bocc. Teseid. 11, 79: Poscia d'Egina ad Atene tornato, E dipartito dallo re Peleo, ec. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Diviso in due o più parti, Partito. – |
Esempio: | Castigl. Corteg. 298: Questo [fuoco santissimo] è l'ardente rubo di Moisè, le lingue dipartite di fuoco, l'infiammato carro di Elia, il quale raddoppia la grazia e felicità nell'anime di coloro che son degni di vederlo. |
Definiz: | § II. E per Appartato, Che è fuor di mano. – |
Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 1, 125: Adunqua poi ch'ella vide Narciso andare per le dipartite ville, e fue innamorata di lui, celatamente seguita l'orme sue. |
Definiz: | § III. Per Separato, Allontanato; più che altro figuratam.: ma oggi non è comune. – |
Esempio: | Fr. Guitt. Lett. 20: Ma uomo religioso dipartito dal mondo, e straniato,... disconvien del tutto, ed ègli ontoso, secolar apparer d'alcuna guisa, e non religion retto seguire. | Esempio: | Medit. Alb. Cr. 66: E certo cotale Pontefice convenia che fosse fatto per noi, il qual fosse innocente, e mondo, e puro, e fiore di verginitade, dipartito dalla immondizia di noi peccatori. |
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