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Dizion. 5° Ed. .
FUGARE.
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FUGARE. Definiz: | Att. Mettere in fuga, Far fuggire. |
Dal lat. fugare. – Esempio: | Machiav. Princ. 49: Essendo gli ausiliarj suoi (di Giulio II) rotti a Ravenna, e surgendo gli Svizzeri che cacciarono i vincitori,... venne a non rimanere prigione degli inimici essendo fugati, nè degli ausiliarj suoi avendo vinto con altre armi che con le loro. | Esempio: | Tass. Gerus. 11, 67: E tal del suo valor dà segno orrendo, Che chi vinse e fugò, fugge or perdendo. |
Esempio: | E Tass. Gerus. 19, 32: Vedresti.... Come or disprezza, ora minaccia, or noce; Come con rischio disegual fugati Sono egualmente pur nudi ed armati. | Esempio: | E Tass. Gerus. 20, 24: Io mi confido Sol coll'ombra fugargli e sol col grido. | Esempio: | Segner. Guerr. Fiandr. volg. 151: Alessandro, creandolo capitano d'una compagnia d' archibugieri a cavallo, volle nelle patenti far noto: Dar egli ciò all'Oliviera, perchè il bagaglio, rapito da gli avversarj, era stato per suo consiglio e valore ricuperato, con aver fugati i già vincitori. |
Esempio: | E Segner. Guerr. Fiandr. volg. 289: I regj,... dissipando i Fiamminghi con gli Scozzesi, gli incalzaron sin alle mura di Steenberghe, fugandoli ed uccidendoli. |
Esempio: | Niccol. Poes. 2, 7: A noi fu lieve Fugar le navi del signor di Francia, E l'orgoglio domar di Federigo. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 35: L'amore si vede finalmente esser quello, che resta padrone del campo, non avendo l'odio forze bastevoli a fugarlo. | Esempio: | Borgh. S. Tertull. 91: Questo nome di filosofo non fuga i demonj. E perchè? Perchè i filosofi dopo gli Dei immediatamente onorano i demonj, essendo voce di Socrate: Se piace al demonio. |
Definiz: | § II. Per Cacciare, Disperdere, Dissipare, e simili; detto per similit. anche di cose. – |
Definiz: | § III. E figuratam. – |
Esempio: | Dant. Purg. 14: Virtù così per nimica si fuga Da tutti come biscia, ec. |
Esempio: | E Dant. Parad. 26: Così degli occhi miei ogni quisquilia Fugò Beatrice col raggio de' suoi Che rifulgeva di mille milia. | Esempio: | Bocc. Fiamm. 159: Vinta dalla compassione presa dell'abito suo e delle parole, subita riscotendomi, fugai il sonno. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 697: Ogni quisquilia; cioè ogni superfluità, Fugò Beatrice; cioè scacciò la mia guida, col raggio dei suoi; cioè collo splendore dei suoi occhi. |
Esempio: | Tass. Gerus. 19, 44: Finalmente ritorna anco ne' vinti La virtù, che 'l timore avea fugata. |
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