Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
PUNTO
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PUNTO.
Definiz: Nome. Cosa indivisibile. Latin. punctum, punctus.
Esempio: Passav. 340. Come sarebbe protrarre i punti, o linee, o figure.
Esempio: Dant. Inf. 34. Quando io mi volsi, tu passasti il punto, Al qual si traggon d'ogni parte i pesi.
Esempio: E Dan. Rim. Io son venuto al punto della ruota, Che l'Orizzonte, quando il Sol si corca, Ci partorisce il geminato Cielo.
Esempio: G. Vil. 9. 258. 6. Mostra, che 'l punto della croce, e del centro, e del giro della Cittade, sia in sulla Calimala.
Esempio: Dant. Infer. 11. Onde nel cerchio minore, ov'è 'l punto Dell'universo.
Esempio: E Dan. Purg. 2. Il cui meridian cerchio coverchia Gerusalem, col suo più alto punto.
Definiz: §. Punto: Ora, stante, attimo, momento di tempo. Lat. punctum, momentum.
Esempio: Dant. Purgat. 6. Perchè fuoco d'amor compia in un punto.
Esempio: Bocc. Nov. 20. 5. Sopra questo aggiugnendo certi punti della Luna, e altre eccezioni.
Esempio: Com. Inf. 2. E poi diedero, per loro arti il punto, che quello stuolo si movesse.
Esempio: Dan. Inf. 20. E diede il punto con Calcanta In Aulide a tagliar la prima fune.
Esempio: Collaz. S. Pad. Principalmente, ch'ella si muti per tutte l'ore, e punti, secondo la diversità de' discorrimenti.
Esempio: Dant. Infer. 5. Ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Esempio: Boc. Nov. 77. 36. Ti basti, ec. quello, che infino a questo punto fatto hai.
Esempio: E Bocc. Nov. 86. 12. Mi ci coricai in quel punto, che non ho mai poscia potuto dormire.
Esempio: Petr. Canz. 20. 6. Io prenderei baldanza Di dir parole in quel punto sì nuove.
Esempio: Cavalc. Fr. Ling. Egli sa quello, che ci bisogna, e provvederavvi alli punti necessarj [cioè a' tempi]
Esempio: Alam. Colt. 2. 61. Ma dovete a' gran punti delle stelle Trarle di fuori (cioè costellazioni)
Definiz: §. Di punto in punto: Di tempo in tempo, per l'appunto, di cosa in cosa.
Esempio: St. Aiolf. Di punto in punto sapea la via, che facea.
Definiz: §. Punto: Proposizione, o conclusione.
Esempio: Dant. Purgat. 9. E la dov'io formai cotesto punto, Non s'ammendava, per pregar, difetto.
Esempio: E Dan. Par. 24. Tenta costui de' punti lievi, e gravi.
Definiz: §. Punto: si dice a Quel segno di posa, che si mette nella scrittura, al fin del periodo. Lat. punctum; onde Far punto: val Fermarsi. Lat. pausam facere.
Esempio: Boc. Nov. 24. 11. Fatto punto, quivi chiamò la donna,
Esempio: Dan. Par. 32. Farem qui punto, come buon sartóre, Che com'egli ha del panno fa la gonna.
Esempio: Tac. Dav. Perd. Eloq. 414. E quando non viene al punto, e dice borra il dicitore, te lo garriocano, e sollecitano (cioè alla conclusione)
Definiz: §. Punto: Termine, stato. L. locus status us.
Esempio: Dan. Pur. 9. Fatti sicur, che noi siamo a buon punto.
Esempio: Bocc. g. 3. f. 3. A che punto le cose fossero tutte, volle sentire.
Definiz: §. Punto: Quel brevissimo spazio, che occupa il cucito, che fa il sarto in una tirata d'ago.
Esempio: Dittam. 4. 4. Ch'io fo come 'l sarto, Che quando ha fretta, spesso passa il punto.
Esempio: Bellinc. Di gran punti sottil, lascio al sartore [equivoco]
Definiz: §. Essere in punto: vale Essere a ordine: mettersi in punto, mettersi all'ordine, ec.
Esempio: Lib. Son. Acciò ch'ogni osteria si metta in punto.
Esempio: E Lib. Son. altrove. L'un s'infarina, e in punto è la padella.
Esempio: Tass. Gerus. 1. 72. Veste le membra dell'usate spoglie, E tosto appar di tutte l'armi in punto.
Esempio: Alam. Giron. 17. 29. Armati, e in punto, ad onorare il giorno.
Definiz: §. Punto: Luogo particolare di scienzie, o d'altra scrittura, altrimenti, Passo. Lat. locus.
Esempio: Pass. 267. Volendo, che Iddio gli rivelasse alcun punto della scrittura, che egli non intendeva.
Esempio: M. V. 8. 72. Ebbono il punto di loro ambasciata, e portarono i patti giurati (cioè capi della instruzione)
Definiz: §. Punto per punto: lo stesso, che Capo per capo.
Esempio: Fir. As. 133. Ne restava una di loro di domandare Psiche, punto per punto, filo per filo, e segno per segno, chi fusse il padrone di quelle maravigliose ricchezze [cioè per l'appunto]
Definiz: §. Punto: anche l'usiam per Cavillazione, sofisticheria, sottigliezza d'invenzione, onde in proverb. Le donne hanno più un punto, che 'l Diavolo.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 12. 153. Se que' maligni, che mettevano questi punti, non si scacciavano, ne seguirebbe rovina pubblica.
Definiz: §. Punto, che anche si dice Puntiglio.
Esempio: Alam. Gir. 6. 186. L'abbraccia, bacia, e salva tutti i punti.
Definiz: §. Punto: Parte numerale: e dicesi de' Giucatori, che vanno, per via di numeri, i qua' numeri, si dicon Punti: come
Esempio: Esempio del Compilatore Tre punti, quattro punti, dieci punti, e così in infinito.
Definiz: Onde in proverb. Accusare il punto giusto: Dir la cosa appunto, com'ella sta.
Esempio: Salv. Granch. Volete voi, ec. accusare il punto giusto?
Definiz: §. Per un punto perdè Martin la cappa. Lat. ob solum punctum caruit Robertus asello: è usato da' Legisti.
Esempio: Pataff. Martin la cappa perdè per un punto.
Esempio: Cecch. Corred. 2. 7. Per un punto perdè Martin la cappa.
Definiz: §. Chi scampa d'un punto, scampa di mille: proverb. detto così dal punto astrologico . Latin. Sexcenta pericula effugit, qui unum effugit.
Definiz: §. Mettere al punto: Aizzare, instigare. Lat. irritare.
Esempio: Varch. Stor. 12. E mettevano al punto i Luterani.
Esempio: Bern. Orl. 1. 29. 49. Onde attizza le legne, e mette al punto.
Esempio: E Ber. Orl. 1. 11. 3. E mettessono al punto le brigate.
Definiz: §. Corre al punto: Pigliare in buon punto, e simili.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 27. Ne vi dovete maraviglia fare, Se 'l povero Ruggier fu colto al punto, ec.
Definiz: §. Dar nel punto in bianco: Colpir per appunto.
Esempio: Alleg. 160. Per mezzo vostro, dar nel punto in bianco.
Definiz: §. A un punto preso: Conosciuto il tempo, con bella occasione.
Esempio: Cron. Morel. 79. Seguì, che un giovane, ec. a un punto preso, e a certa discordia consigliò, che non era possibile, ec.