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Dizion. 5° Ed. .
BENISSIMO
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pag.145
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BENISSIMO. Definiz: | Superlat. dell'avverb. Bene. Ottimamente. − | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 89: Convenevole larghezza e lunghezza benissimo compartite. | Esempio: | Varch. Ercol. 250: Ditemi da vero se Benissimo è ben detto. V. Non solamente bene, ma benissimo. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 282: A ser Buonaccorso dico che la sua e nostra Lucrezia è giunta benissimo, e l'abbiamo avuta molto cara. | Esempio: | Soder. Coltiv. 13: Nelle valli, dove concorre scolamento di terren buono,.... stanno benissimo le vigne. |
Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 496: Lo che fu benissimo adattato a uno scheletro, in certe esequie, additante agli uomini la comune necessità della morte. |
Definiz: | § Si usa anche come Avverbio di approvazione e di affermazione. − | Esempio: | Riccat. V. Dial. Forz. 22: S'io concepisco due forze morte agire contro a due corpi ineguali, i veri e rigorosi effetti alle cagioni proporzionali, secondo l'opinion loro [dei Cartesiani], saranno le due quantità del movimento. Benissimo; ma le velocità.... come le chiameranno? |
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