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Dizion. 5° Ed. .
GUIDONE.
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GUIDONE. Definiz: | Sost. masc. Uomo dell'infima plebe, bighellone e pitocco; Vagabondo, Paltoniere, e simili: ma è voce oggi non comune. |
Dallo spagn. guiton. – Esempio: | Buonarr. Fier. 1, 3, 5: Via, furfanti, guidon, gentaccia rea, Vitupero e bordel di questo luogo. | Esempio: | E Buonarr. Fier. 2, 4, 28: Guidon, falsi romei, Non pellegrini. | Esempio: | E Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Guidoni, Vagabondando sdraiati sull'erba, Sbricconeggiar co' fiaschi e colle zolfe. | Esempio: | Lipp. Malm. 1, 65: Un certo diavol d'una mona Cionna Figliuola d'un guidone ignudo e scalzo, ec. | Esempio: | E Lipp. Malm. 8, 72: Però, perch'in effetto egli è un guidone, L'impicchi, s'ei vuol fare opera pia. | Esempio: | Bard. P. Avinav. 5, 7: Per salvarvi da mani inique e ladre D'uomini masnadieri, e da guidoni, Posson più questi sol, che cento squadre Di Svizzeri, di Greci, o Mirmidoni. | Esempio: | Not. Malm. 1, 103: Guidone. Intendiamo Uomo vilissimo, abietto, senza roba, e senza creanza o riputazione. | Esempio: | Magal. Mend. abol. trad. 6: Se questi guidoni non si fanno coscienza d'una maniera di furto, si può dir, continuo,... pensate se ec. | Esempio: | Fag. Comm. 1, 36: Saranno di questi guidoni, che vanno in giù e in su sbirbonando. | Esempio: | Pap. L. Coment. 1, 101: Troncavansi almeno quaranta teste al giorno, e al cader di ciascuna, alcuni guidoni, per ciò pagati, gridavano: viva la Convenzione. |
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