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1) Dizion. 5° Ed. .
LEALTÀ, LEALTADE e LEALTATE.
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LEALTÀ, LEALTADE e LEALTATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Leale. L'esser leale, Qualità, di chi è leale, Fedeltà, Osservanza della parola o della fede data. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 173: Perfida lealtate e fido inganno.
Esempio: Sacch. Rim. G. 65: Se tutte virtù compiutamente Fossono in uno, e lealtà non fosse, Ciascun Io schifa e tienlo da niente.
Esempio: Morell. Cron. 363: Lealtà passa tutto, E con vertà fa frutto.
Esempio: Pulc. L. Morg. 6, 48: E domattina come scocca il giorno. Ritornerò, per la mia lealtade.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 40: Gildippe ed Odoardo, amanti e sposi; In valor d'arme e in lealtà famosi.
Esempio: Lambr. Elog. 69: Ai consigli del grande alleato, fedele alle scritte promesse, ella (l'Italia) resiste non per ingratitudine, ma per necessità, e per segreta fiducia che muovano da lealtà di persona obbligata e non da sentimento del cuore.
Definiz: § I. In più largo senso, vale Onestà, Rettitudine, nell'operare, e simili. –
Esempio: Dant. Conv. 383: Lealtà è seguire e mettere in opera quello che le leggi dicono.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 148: Il qual similmente mercatante era, e diritto e leale nomo assai. La cui dirittura e la cui lealtà veggendo Giannotto, gl'incominciò forte ad increscere che ec.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 238: L'uomo che non ha lealtà, e vuole quello che dee essere d'altrui, da ciascheduno è schifato.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 505: Lodavalla di lealtà, e di saper fare.
Esempio: Pap. L. Coment. 6, 12: Gaspero Chifenti.... uomo di sperimentata lealtà.
Definiz: § II. E per Schiettezza, Sincerità, e simili. –
Esempio: Fior. Virt. 91: Lealtà, secondo Terenzio, si è pura e perfetta fede in non mostrare una cosa per un'altra.
Esempio: Giobert. Apol. 21: L'empietà riusciva più schifosa e insanabile che in addietro, perchè priva di ogni lealtà e orpellata dall'ipocrisia.
Esempio: Lambr. Elog. 134: Con rara lealtà mi confessò che i contadini suoi, non più mezzaiuoli, mal potevano impedire i furti delle uve e delle frutto.
Definiz: § III. Far lealtà, vale Esser leale, Procedere lealmente. –
Esempio: Dant. Rim. 198: Piena (l'anima) d'amore e di cortese lode, E solo in lealtà far si diletta.
Definiz: § IV. Portar lealtà ad alcuno, vale Usare con lui lealtà, Mantenergli la fede data. –
Esempio: Esop. Fav. 67: Altresì è del traditore, che fa contro lo suo signore, e non li porta fede nè lealtà.