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Dizion. 3° Ed. .
RAMPOLLARE.
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RAMPOLLARE.
Definiz: | Il surgere, e lo scaturire, che fa l'acqua dalla terra. Lat. scaturire. |
Esempio: | Guid. G. E infinite fonti d'acqua nella detta pianúra rampollavano. |
Esempio: | Sen. Pist. Il fiume Tigris, che corre per Erminia, ed è tranghiottito dalla Terra,
sicchè l'huomo nol vede; poi rampolla in un'altro luogo, e compie suo corso nella grandezza primaia. |
Esempio: | E Sen. Pist. appresso. In qualunque luogo rampollerà acqua,
ivi faranno novelle abitazioni alla lussuria. |
Definiz: | §. Per metaf. Nascere, derivare, avere origine. |
Esempio: | Guid. G. Del seme di questo campo, biada maravigliosa rampollava. |
Esempio: | F. Giord. Pred. Sul pedále di questo vizio, molti rami rigogliosamente
rampollano. |
Esempio: | Pass. Iddio è Signor delle scienze, ec. di quella fontana viva, rampolla ciò, che
agli huomini ne viene. |
Esempio: | Sen. Pist. E nel mezzo delle cose chete, e trapacifiche, rampolla il romore, e la
paura. |
Esempio: | E Sen. Pist. appresso. Ivi sarebbe prudenza, e nobilezza, e
l'alta magnanimitade, che di queste virtudi rampolla. |
Esempio: | Vit. S. Girol. E nel freddo corpo, e nella carne mortificata, gl'incendj della
lussuria rampollavano. |
Esempio: | Dan. Purg. 5. Che sempre l'huomo, in cui pensier rampolla. |
Esempio: | E Dan. Purg. Cant. 27. Mi volsi al Savio Duca, udendo 'l
nome, Che nella mente sempre mi rampolla. |
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