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1) Dizion. 5° Ed. .
CAPONE.
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CAPONE.
Definiz: Accrescit. di Capo; Grosso capo. –
Esempio: Grazz. Rim. 2, 115: Un bel capone ha grande e badiale.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 3, 2: Oh che gran capo! oh che capone Ha colui fuor di legge e di ragione.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 65: Se dall'elisie region beate Un dì fuor del cassone Alzasse il suo capone Il padre Mecenate ec.
Definiz: § I. E per Maschera straordinariamente grande da cacciarvi dentro la testa. –
Esempio: Grazz. Pros. 202: Due staffieri travestiti con due abiti da frati, di quei bianchi infino in terra, e in testa messo un capone per uno, di quelli della via de' Servi, che par che ridino, il qual dava loro in fin su le spalle.
Esempio: E Grazz. Pros. 203: Pure ricordandosi di quei caponi di carnesciale, che ridevano, rideva anch'egli.
Definiz: § II. Capone dicesi familiarmente a Chi si ostina nelle proprie opinioni; Caparbio, Testardo; ed usasi anche in forza d'Add. –
Esempio: Cecch. Donz. 1, 1: Lapo è un po' capone.
Esempio: Lipp. Malm. 5, 1: E' si trova talun, ch'è sì capone, Che ad una cosa, che si tocca e vede, E che di più l'afferman le persone, Vuol essere ostinato e non la crede.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 195: Lasciate con le buone Pregarlo a me; per forza Non c'è verso sgarir questo capone.
Esempio: Saccent. Rim. 1, 29: Come fa l'uomo più capon che astuto.
Definiz: § III. Dicesi anche ad Uomo di poco intendimento; più comunemente, Zuccone. –
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 95: Che diremo di capocchio, capone, capassone, babbuasso, e tanti altri che hanno la fine loro in one?