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Dizion. 5° Ed. .
ECCETTUARE.
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ECCETTUARE. Definiz: | Att. Escludere cosa o persona dal novero di quelle fra le quali, per un certo rispetto, parrebbe si dovesse comprendere; Cavare, Togliere, dal numero. O è forma varia dell'antiquato eccettare, |
che è dal lat. exceptare, il quale nel medio evo ebbe lo stesso significato; oppure è derivato dal partic. exceptus. ‒ Esempio: | Bocc. Lett. 279: E niuno vecchio è (salvo se Quinto Metello non eccettuassi), il quale per varie avversità non abbia pianto molte volte. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 575: Eccettuo un Dialogo solo, ch'ho destinato al Principe di Mantova serenissimo. | Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 144: In tutte quante [le tartarughe] costantemente, senza eccettuarne veruna,
ho trovati i suddetti vermicciuoli nel gozzo del colon. | Esempio: | Borgh. S. Tertull. 74: Quest'opere di buona mente non si debbono esercitare da noi solamente verso gl'Imperatori, ma con tutti, non essendo noi soliti di far bene altrui con eccettuarne alcune persone. |
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