Lessicografia della Crusca in rete

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LUPINO
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LUPINO.
Definiz: Sorta di biada nota, che fa i baccelli simili a que' delle fave. Lat. lupinus, lupinum. Gr. θέρμος.
Esempio: Bocc. nov. 10. 8. Dove io ho veduto merendarsi le donne, e mangiare lupini, e porri.
Esempio: Cr. 3. 14. 3. I lupini da sarchiar non sono, e sarchiati si spengono.
Esempio: Lor. Med. canz. 77. 2. Donne i nostri lupin dolci, Noi non sianne punto avari.
Definiz: §. Non ti stimo un lupino Non stimare uno un lupino, Tu non vali un lupino Non valere un lupino, o simili, si dicono di persona di poca, o nessuna stima. Lat. teruncii non te facio.
Esempio: Lasc. rim. 231. Che questa febbre ladra, che mi ammazza, Non stimerei un fradicio lupino.
Esempio: Bern. Orl. 1. 22. 23. Egli era ricco di molto tesoro, Che senza quel non val senno un lupino.