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Dizion. 4° Ed. .
LUPINO
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LUPINO.
Definiz: | Sorta di biada nota, che fa i baccelli simili a que' delle fave. Lat. lupinus,
lupinum. Gr. θέρμος. |
Esempio: | Bocc. nov. 10. 8. Dove io ho veduto merendarsi le donne, e mangiare lupini, e
porri. |
Esempio: | Cr. 3. 14. 3. I lupini da sarchiar non sono, e sarchiati si spengono. |
Esempio: | Lor. Med. canz. 77. 2. Donne i nostri lupin dolci, Noi non sianne punto avari.
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Definiz: | §. Non ti stimo un lupino Non stimare uno un lupino, Tu non vali un lupino
Non valere un lupino, o simili, si dicono di persona di poca, o nessuna stima. Lat.
teruncii non te facio. |
Esempio: | Lasc. rim. 231. Che questa febbre ladra, che mi ammazza, Non stimerei un fradicio
lupino. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 22. 23. Egli era ricco di molto tesoro, Che senza quel non val senno
un lupino. |
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