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1) Dizion. 4° Ed. .
PEDUCCIO.
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PEDUCCIO.
Definiz: Tutta la parte dal ginocchio in giù del montone, porco, agnello, e capretto, la quale non si dice Peduccio, se non ispiccata dall'animale.
Esempio: Cron. Morell. 283. Nella istate usa cose fresche, vini piccoli, ma buoni, de' polli, e de' cavretti, e de' ventri, o peducci di castrone coll'aceto.
Esempio: Buon. Tanc. 4. 8. Che s'egli ammazzò ier degli agnellini, Mi dia quattro peducci.
Esempio: Burch. 1. 45. Zenzeverata di peducci fritti.
Esempio: Morg. 27. 56. E Roncisvalle pareva un tegame, Dove fosse di sangue un gran mortito Di capi, di peducci, e d'altro ossame.
Definiz: §. I. Peduccio, diciamo ancora a quella Pietra, sopra la quale si posano gli spigoli delle volte, ed anche allo Spazio compreso da' medesimi spigoli.
Esempio: Borgh. Rip. 534. Fece ancora il ritratto del Duca, e ne' peducci della volta d'una sua villa alcune figure a olio molto belle.
Definiz: §. II. Far peduccio, significa Aiutare alcuno colle parole, dicendo il medesimo, che ha detto egli, faccendo buono, e fortificando le sue ragioni; e vuol dire Esser quasi sostegno a colui.
Esempio: Alleg. 254. Facendovi peduccio a me stesso.
Esempio: Dep. Decam. 46. La libera adunque da questo sospetto, e fa peduccio insieme, ed apresi la via a quello, che farà poi dire al medico.