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SCAVALCARE
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SCAVALCARE.
Definiz: In signific. neutr. vale Scender da cavallo, Smontare. Lat. ex equo descendere, equum dimettere. Gr. καταβαίνειν ἀπὸ τοῦ ἵππου.
Esempio: Filoc. 2. 201. Addesterremo il vostro cavallo, e voi serviremo con debita riverenza, e onore, infino a tanto che voi ricevuta nella nuova casa scavalcherete.
Esempio: Cron. Morell. 357. Fu fatto loro grande onore, iscavalcarono in santa Croce.
Esempio: Tac. Dav. vit. Agr. 398. Scavalcò, e si pose dinanzi all'insegne.
Esempio: Fir. As. 37. Quando mi accaderà di capitare in questi paesi, io non mancherò di venire a scavalcare in casa vostra.
Definiz: §. I. Scavalcare, in signific. att. vale Fare scendere, o Gittare da cavallo. Lat. equo deiicere. Gr. ἀπὸ τοῦ ἵππου παρωθεῖν.
Esempio: G. V. 11. 96. 5. Alla fine fu scavalcato, e fedito messer Luchino.
Esempio: Teseid. 2. 65. E per lo campo le genti orgogliose Uccidendo, ferendo, e scavalcando ec.
Esempio: Bern. Orl. 1. 1. 31. Ma chi potrà Uberto scavalcare, Abbia per premio la persona mia.
Definiz: §. II. Scavalcare, per similit. vale Levare una cosa di sopra l'altra.
Esempio: Sagg. nat. esp. 135. Avendo l'energía del freddo nel rarefare scavalcato d'insieme le viti.
Definiz: §. III. Scavalcare altrui, figuratam. vale Farlo cader di grazia, o di grado d'alcuno, sottentrando in suo luogo.