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1) Dizion. 5° Ed. .
DIVAMPANTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DIVAMPANTE.
Definiz: Partic. pres. di Divampare. Che divampa.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che abbrucia, Che arde, e altresì Che mena vampe. ‒
Esempio: Tratt. Virt. 153: La sua tentazione (del diavolo) in cotali è come un vento divampante.
Esempio: E Tratt. Virt. appr.: E nel terzo capitolo de l'Esodo: un vento divampante levò i grilli.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 62: Quell'ira che vien da zelo, è come una fiamma sollecitata da un grandissimo mantice, e però vie più divampante e divoratrice.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 79: Così minerali divengon l'acque nel passaggio fra le miniere,.... e subito divampante e tutto ruina, e tutto esterminio, il fuoco, nel passaggio di fra le polveri militari.
Esempio: Magal. Sidr. trad. 34: Eccoti un tratto in su la sera sorge Un fiato orïental, ch'è peste, e infetta Il tuo meleto sì, che non v'è scampo D'umana industria a bambinelli pomi, Non possenti a soffrire il divampante Furtivo ardor colla non fatta ancora Tenera e fresca pelle.