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Dizion. 5° Ed. .
INTIMORITO.
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pag.1089
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INTIMORITO. Definiz: | Partic. pass. di Intimorire. – |
Esempio: | Metast. Dramm. 6, 326: E in che sperar? A. Nella difesa forse Di nostre schiere indebolite e sceme Dall'assidua fatica? estenuate Dallo scarso alimento; intimorite Dal pianto universal? |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Che è in timore, Che sente timore. – |
Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 87: Venivano questi (certi prigionieri) tutti intimoriti, credendo di trovare nel vincitore la medesima crudeltà che usavano essi co' loro vinti. | Esempio: | Fag. Rim. 1, 354: Nè Penelope qui se le rammenti, Se non in quel ch'ancora il suo marito Stesse lontan da lei per anni venti; Acciò il trattenimento sì gradito Durasse un pezzo, e l'ombra del consorte Nol rendesse men lieto o intimorito (qui figuratam.). | Esempio: | Fiacch. Fav. 1, 80: Ella (la vipera) da che già videsi Guatare, intimorita, Prevedendo il pericolo, Altrove era fuggita. | Esempio: | Alf. Sallust. 12: Quindi i re e' vicini popoli a provocarli con guerre; pochi dei loro amici a soccorrerli; i più, intimoriti, a scostarsi dai loro pericoli. |
Definiz: | § II. Per similit., e poeticam. – |
Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 139: Par che l'istesso arbusto intimorito Mal s'assicuri in quell'instabil sede. |
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