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1) Dizion. 4° Ed. .
SCAPIGLIATO
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SCAPIGLIATO.
Definiz: Add. da Scapigliare. Lat. passis crinibus.
Esempio: Bocc. nov. 48. 6. Vide venire per un boschetto ec. una bellissima giovane ignuda, scapigliata, e tutta graffiata dalle frasche, e da' pruni.
Esempio: Din. Comp. 2. 51. Con abbondanza di lagrime scapigliata in mezzo della via ginocchione si gettò in terra innanzi a messer Andrea da Cerreto giudice ec.
Esempio: Dant. Inf. 18. Sicchè la faccia ben con gli occhi attinghe Di quella sozza scapigliata fante, Che là si graffia.
Esempio: E Vit. nuov. 25. Apparvero a me certi visi di donne scapigliate, che mi diceano: tu pur morrai.
Esempio: E Vit. nuov. appresso: Veder mi parea donne andare scapigliate.
Definiz: §. Scapigliato, vale anche, Che s'è dato alla scapigliatura; e talora si usa in forza di sust. Lat. nepos. Gr. ἄσωτος.
Esempio: Tac. Dav. Post. 441. Ma Tiberio solamente tolse la degnità senatoria a questi quattro scapigliati.
Esempio: Alleg. rim. 178. Io non son torcicollo, o stropiccione, Adunque io sono un grande scapigliato?
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. Ditelo voi, scapigliata gente.