1)
Dizion. 5° Ed. .
DISCACCIARE.
Apri Voce completa
pag.478
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DISCACCIARE. Definiz: | Att. Mandar via, Allontanare, con violenza o con mal modo, o da sè o dal luogo che altri occupa. ‒ |
Esempio: | Bocc. Decam. 3, 181: Il rubarlo, o ucciderlo, o il discacciarlo, da malvagità di mente procede. | Esempio: | Tass. Gerus. 13, 42: Tu dal corpo che meco e per me visse, Felice albergo già, mi discacciasti. | Esempio: | E Tass. Gerus. 18, 31: A che ne vieni?.... a mover guerra, a discacciarme? | Esempio: | Mont. Poes. App. 76: A forti colpi di staffil la ria Turba dal santo luogo ella discaccia. |
Definiz: | § I. E figuratam. ‒ |
Esempio: | Petr. Rim. 2, 165: So com'amor sopra la mente rugge, E com'ogni ragione indi discaccia. | Esempio: | Bocc. Laber. 6: Leva adunque via, anzi discaccia del tutto questo tuo appetito. | Esempio: | Tass. Gerus. 10, 78: Con questi detti ogni timor discaccia, Di Rinaldo concetto, il saggio Piero. | Esempio: | E Tass. Rim. 4, 1, 45: O Dea, tu che discacci i mali, e lunge Gli mandi, tu ec. | Esempio: | E Tass. Dial. 1, 376: Riduci a la memoria la nostra distinzione, la qual da te ogni dubbio discaccerà. | Esempio: | Rucell. Or. Dial. R. 18: A fine di pigliare il possesso di quel che piace alla ragione, e.... discacciare ciò che le dispiace. | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 25, 4, 14: Se io mi sentissi portar l'anima
a far un interno atto di dolore de' miei peccati, i vostri libri mi comandano espresso che quel pensiero io il discacci. | Esempio: | Forteguerr. Cap. 240: E se tristo pensier mai mi perturba, Costà ricorro, e subito discaccio Dalla mia mente la noiosa turba. |
Definiz: | § II. E poeticam. Discacciare alcuno dal mondo, trovasi per Ucciderlo, Dargli morte. ‒ |
Esempio: | Tass. Gerus. 20, 40: Nè solamente discacciò costoro La spada micidial dal dolce mondo, Ma spinti insieme a crudel morte foro Gentonio, ec. |
|