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Dizion. 5° Ed. .
ACCOMODAMENTO.
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ACCOMODAMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'accomodare, Il ridurre in buono stato, Il disporre all'uopo checchessia, Acconciamento, Aggiustamento. − | Esempio: | Segn. P. Demetr. 99: Questi accomodamenti adunque di membri.... sono molto acconci a quel numero ch'io vorrei. | Esempio: | E Segn. P. Demetr. 119: Dell'accomodamento adunque del favellare, e del modo di farlo figurato, basti insin qui. |
Esempio: | Legg. Band. M. 10, 81, 7: Se in capo a tre anni, che avrà tenuto il possesso della terra, non si vederà che il primo anno nella distribuzione di essa abbia fatto l'accomodamento del bosco e prato ec. |
Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 1, 234: L'altro modo di operare non richiede altra mutazione nello strumento, che un solo primo accomodamento, e procedesi così. |
Esempio: | Baldin. Voc. Dis. 36, 2: Quello spartimento e accomodamento di figure, si fa sopra un piano in tal modo, che gli spazj sieno concordi al giudizio dell'occhio. |
Esempio: | Not. Malm. 651: Il quale accomodamento di capelli dicesi acconciatura. |
Definiz: | § I. Per Conciliazione, Accordo delle parti; nel qual significato ora più comunemente s'adopera. | Vedi § VI di Accomodare. − Esempio: | Bentiv. G. Lett. 91: Niuna [cosa] poteva consolare maggiormente sua Beatitudine, che l'aver nuova dell'accomodamento seguìto fra le Maestà loro. |
Esempio: | Mann. Ist. Decam. 391: Molta mano ebbe [Geri Spini] nell'accomodamento di quelle differenze. | Esempio: | Buondelm. G. Guerr. giust. 21: Il più delle volte, o quasi mai, non si può conchiudere un definitivo accomodamento senza negoziazioni preparatorie. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 4, 85: Concludeva nell'ultimo, che per amore della quiete non ricuserebbe di prestar orecchi e d'accettare i partiti che per l'accomodamento delle differenze gli fossero offerti. |
Definiz: | § II. L'acconciare o dar ordine ad una cosa, sistemarla. − | Esempio: | Tass. Lett. 1, 287: Niun rispetto.... dovrebbe ritenervi dal favorirmi, o dal darmi cortese ricetto in questo stato, fin che le cose mie avessero ricevuto qualche onesta forma d'accomodamento. |
Esempio: | Buonarr. Oraz. 1, 3, 183: Di quella parte dell'avere, che oltre all'accomodamento di sè e de' suoi necessarj affari si reputava soverchio,.... se ne faceva providamente dispensatore. | Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 374: Francesco allora svegliato, cred'io, e fatto savio dal terror della morte, ch'egli già vedeva presente, diede mano all'accomodamento delle cose sue. |
Definiz: | § III. E per Collocamento, nel signif. del § XIII del verbo Accomodare. − | Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 364: Sarà sempre di non poca gloria di questo virtuoso l'avere esercitato le sue parti verso de' medesimi [suoi fratelli] fino al segno di aver tutti loro allevati e custoditi, e finalmente condotti a competente accomodamento. |
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