Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PRONTEZZA
Apri Voce completa

pag.743


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
PRONTEZZA.
Definiz: Volonterosa disposizione a tosto, e presentemente operare. Lat. alacritas, *promptitudo. Gr. προθυμία, εὐπορία.
Esempio: Pass. 98. Sicura prontezza con isperanza di perdono gli sospinga.
Esempio: Dant. Conv. 68. Per prontezza di liberalità io mi fossi al volgare comento, e lasciai lo Latino.
Esempio: Amm. ant. 3. 10. 13. Matta prontezza è della fiorita età, grande senno dell'antica.
Esempio: Red. lett. 2. 36. Conoscerà dalla mia obbedientissima prontezza quanto ec.
Definiz: §. Per Improntitudine, Improntezza, Prosunzione, Importunità. Lat. importunitas.
Esempio: Bocc. nov. 74. 5. Usando la sua trascurata prontezza, la sollicitò molte volte e con lettere, e con ambasciate.