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Dizion. 5° Ed. .
LAUTO
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LAUTO. Definiz: | Add. Che è fatto, apprestato, con abbondanza e insieme con gusto, Suntuoso, Magnifico; e dicesi particolarmente di mensa, convito, trattamento, e simili. |
Dal lat. lautus. – Esempio: | Segner. Pred. 29: Ma questo insomma fu l'uso antico degli amici mortali: voltarsi a chi loro offeriva miglior partito. Immitar le mosche, le quali corrono a chi fa mensa più lauta. |
Esempio: | Mont. Iliad. 23, 1028: Ai combattenti io poscia Nelle tende farò lauto banchetto. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 199: A lauta mensa e grande Qualche scroccon famelico si asside. |
Definiz: | § I. Figuratam. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 28, 101: Quivi di spiritual cibo apparecchia Tosto una mensa sontuosa e lauta. |
Definiz: | § II. Pur figuratam., per Copioso, Largo. – |
Definiz: | § III. E detto di persona, vale Che tratta altrui, Che vive, lautamente. – | Esempio: | Dat. Cical. III, 1, 188: Sieno pur gradite ed amate le fave, delle quali se avessero in questa sera in gran copia fatto a noi gustare i nostri lauti provveditori, non era da invidiar la mensa di Giove. |
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