1)
Dizion. 3° Ed. .
CURATELLA
Apri Voce completa
pag.448
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CURATELLA.
Definiz: | Lo stesso, che Coratella. Lat. iecur, praecordia, exta. |
Esempio: | All. 292. Curatella non è senza fiele, da quella del pippione in poi. |
Esempio: | Bern. Rim. So, che i pidocchi, le cimici, e 'l puzzo, M'hanno la curatella a
sgangherare [qui dell'Huomo, per ischerzo] |
Definiz: | §. Aver sette curatelle: dicesi di Che che sia, che nel suo ordine sia perfettissimo. |
Esempio: | Allegr. 86. Mi soggiugn'egli, se la verità ha le sette curatelle.
|
Definiz: | §. Cascar la curatella: dicesi dell'Esser sorpreso da grave timore. |
|