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Dizion. 2° Ed. .
RACCOMANDARE.
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RACCOMANDARE.
Definiz: | Pregare altrui, che voglia avere a cuore, e protegere quello, che tu gli proponi. L. commendare. |
Esempio: | G. V. 7. 2. 1. Acciocchè gli raccomandasse al Conte Carlo eletto Re di Cicilia.
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Esempio: | Bocc. nov. 44. 14. Raccomanda a Dio l'anima tua. |
Esempio: | Dan. Inf. 2. Dicendo ora ha bisogno il tuo fedele Di te, ed io a te lo raccomando.
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Esempio: | Petr. canz. 49. 11. Raccomandami al tuo figliuol verace. |
Esempio: | Bocc. nov. 83. 9. Ma pure a lungo andare, raccomandandosi al medico. |
Esempio: | Bocc. n. 18. 16. E con lagrime gliele diede, e raccomandò molto. |
Esempio: | E Bocc. nov. 98. 3. E quantunque più potè, il raccomandò ad'un
nobile huomo, chiamato Cremete. |
Definiz: | ¶ Per dare in protezione, cura, e custodia. Lat. tradere, committere, alicuius fidei
mandare. |
Esempio: | Dan. Parad. 32. A cui Cristo le chiavi Raccomandò di questo fior venusto.
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Definiz: | ¶ Per dare, e mandar salute. Lat. salutem dicere. |
Esempio: | Boccac. n. 77. 20. Quello, che stanotte non è stato, sarà un'altra volta,
raccomandalemi, e fatti condío. |
Definiz: | ¶ Per appiccare, e legare una cosa a che che si sia, perch'e' la sostenga, e salvi. Lat. religare. |
Esempio: | Amet. c. 7. Quegli, con gli usati legami, attaccati, alla presente quercia
raccomandò. |
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