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Dizion. 3° Ed. .
VINTO
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pag.1778
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VINTO.
Definiz: | Add. da Vincere. Latin. victus, superatus. |
Esempio: | Boc. Nov. 98. 11. E quella, con grandissima vergogna di me, truovi vinta.
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Esempio: | Dant. Par. 4. Che vinta mia virtù diedi le reni. |
Definiz: | §. Vinto: Persuaso, mosso, volto al compiacere. |
Esempio: | Bocc. Nov. 99. 13. Il Saladino, e i compagni, vinti, smontarono. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 84. 5. Tanti preghi sopraggiugnendo, che
l'Angiulieri, come vinto, disse, che era contento. |
Definiz: | §. Vinto: Indebolito, spossato. Lat. debilitatus. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 33. Le fuggì l'animo, e vinta cadde sopra 'l battuto della torre.
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Esempio: | E Bocc. num. 65. E vedendo la donna sua, ec. tutta vinta,
tutta spunta, e giacere in terra ignuda. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 43. 8. E per lo lungo digiuno era sì vinta.
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Esempio: | Dan. Inf. 3. E che gente è, che par nel duol sì vinta? |
Definiz: | §. Dar vinto: Conceder per vinto. Lat. cedere, concedere. |
Esempio: | G. V. 11. 76. 4. E lo onnipotente Iddio Sabaot da vinto, e perduto a cui gli
piace, secondo i meriti, e i peccati [qui da vittoria] |
Definiz: | §. Darla vinta: Concorrere nel sentimento altrui. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 8. 51. Brandimarte dicea dagliele vinta. |
Definiz: | §. Darle vinte: Adulare, andare a' versi. Lat. genio, indulgere.
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Definiz: | §. Darsi vinto: Arrendersi, confessandosi vinto. |
Definiz: | §. Darsi per vinto: Che pur vale lo stesso. |
Esempio: | Segn. Pred. 34. E che sarà mai? Non verrà dunque mai dì, che ci diamo per vinti?
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