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Dizion. 4° Ed. .
SORELLA
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SORELLA.
Definiz: | Nome correlativo di femmina tra li nati d'un medesimo padre, e d'una medesima madre; e dicesi anche di Quella nata
solamente del medesimo padre, o solamente della medesima madre. Lat. soror. Gr.
ἀδελφή. |
Esempio: | Bocc. nov. 45. 16. Mandò per la madre di lei, e per altre sue parenti, e per le
sorelle, e per li fratelli. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 240. Dopo quarant'anni una sua sorella molto vecchia ec. pregóe
lo Vescovo. |
Esempio: | Vit. S. M. Madd. 27. Ed ecco, che se ne vanno con lui inverso casa e le due
sorelle. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 1. Morì quì poveretta, e so ben quanto La piansi più, che sorella
carnale. |
Definiz: | §. I. Figuratam. |
Esempio: | Dant. Inf. 24. Quando la brina in sulla terra assempra L'imagine di sua sorella
bianca. |
Esempio: | E Dan. Par. 3. Io fui nel mondo vergine sorella. |
Esempio: | But. ivi: Vergine sorella, cioè monaca di santa Chiara. |
Esempio: | Petr. canz. 34. 3. S'il dissi, unqua non veggian gli occhi miei Sol chiaro, o sua
sorella. |
Definiz: | §. II. Sorella, si usa talora per Compagna, Amica, Intrinseca. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 236. Vedi dunque, sorella mia, ec. non ti gloriare d'esser
morta al mondo. |
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