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Dizion. 3° Ed. .
LUNGO
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pag.973
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LUNGO.
Definiz: | Add. contrario di Corto. Che ha lunghezza. Lat. longus. |
Esempio: | Cr. 10. 17. 1. Facci una fossa di venti, o di venticinque braccia lunga, e quasi
dieci, o dodici braccia larga. |
Esempio: | Bocc. g. 6. f. 10. Ed era questo laghetto non più profondo, che sia una statura
d'un'huomo, infino al petto lunga (Latin. longus) |
Esempio: | Boccac. Nov. 56. 6. E tal v'è col naso molto lungo. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 42. 4. Fu messo in prigione, e in lunga miseria
guardato. |
Esempio: | E Bocc. g. 3. p. 5. Lungo sarebbe a raccontare (cioè
lunga cosa) |
Esempio: | E Bocc. Nov. 15. 15. Essendo stati i ragionamenti lunghi, e 'l
caldo grande. |
Esempio: | Dan. Parad. 14. Risponder quanto fia lunga la festa Di Paradiso. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 11. Dietro alle quali, per la lunga foga.
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Esempio: | Petr. Son. 67. Poichè mia speme è lunga. |
Definiz: | §. Giulebbo lungo: dicesi dagli Speziali Quel Giulebbo manipolato con poco zucchero, e con
molt'acqua, e non ridotto alla conveniente consistenza, e spessezza. |
Esempio: | Lib. Cur. Mal. Potrà lambire un giulebbo lungo, fatto coll'acqua rosata alla
maniera degli Arabi. L. iulapium dilutum. |
Definiz: | §. Brodo lungo: dicesi del Brodo fatto con poca carne, e con molta acqua, ovvero dicesi del Brodo,
in cui la carne non sia finita di cuocere. |
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