Lessicografia della Crusca in rete

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GHIOTTONE
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GHIOTTONE.
Definiz: Accrescit. di Ghiotto. Lat. heluo, gulosus.
Esempio: Tratt. Pecc. Mort. Quegli sono propriamente ghiottóni, che non domandano se non i diletti di lor gola.
Esempio: Dan. Inf. 22. Nella Chiesa Co' Santi, e in taverna co' ghiottóni.
Esempio: Sen. Pist. Ma le cucine de' ghiottóni son piene di cuochi, e di garzoni, ch'apprendono l'arte di cucina.
Definiz: §. In signif. di Huomo di mal'affare. Lat. facinorosus, scelestus.
Esempio: Boc. Nov. 54. 7. Che ti par ghiottóne? parti, ch'elle n'abbian due?
Esempio: E Bocc. Nov. 32. 27. Dicendogli le più vituperose parole, e la maggior villania, che mai ad alcun ghiottóne si dicesse.
Esempio: Ar. Cass. Anzi detto le ha egli a me, che io sono ghiottóne, e perfido.