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Dizion. 4° Ed. .
ARRISCHIARE
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ARRISCHIARE.
Definiz: | Mettere in cimento, in pericolo, ed in arbitrio della fortuna. Lat. experiri,
periclitari, in discrimen adducere. Gr. κινδυνεύειν .
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Esempio: | Filoc. 2. 370. E in ciò arrischierò la persona, e la vita. |
Definiz: | §. I. In signif. neutr. pass. Avere ardire. Lat. audere. Gr.
θαῤῥεῖν . |
Esempio: | Bocc. nov. 19. 16. Ma pure avendo udito, lei essere così cruda, e alpestra
intorno a quelle novelle, non s'arrischiò. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 42. Avanti che alcuno s'arrischiasse a
creder, che 'l fosse desso. |
Esempio: | E Bocc. nov. 69. 2. E perciò non consiglierei io alcuno,
che dietro alle pedate di colei, di cui dire intendo, s'arrischiasse d'andare. |
Esempio: | Petr. son. 63. Securo non sarò, bench'io m'arrischi, Talor, ov'amor l'arco tira,
ed empie. |
Definiz: | §. II. Diciamo in proverb. Chi non s'arrischia, non acquista. Lat. timidi
nunquam statuere trophaeum. v.Flos 279. |
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