Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Levare, o Posare il carico da dosso, Sgravare; e si usa anche nel neutr. pass. Lat. exonerare, exonerari. Gr. ἀποφορτίζειν.
Esempio: Bocc. nov. 26. 18. Tu aspettavi di scaricar le some altrove (quì in senso disonesto)
Esempio: E Bocc. nov. 68. 2. Gran peso mi resta ec. del quale coll'aiuto di Dio, io spero assai bene scaricarmi.
Esempio: E Bocc. nov. 80. 2. Faccendole scaricare, tutte in un fondaco, il quale in molti luoghi è chiamato dogana ec. le portano.
Definiz: §. I. Scaricare, per metaf.
Esempio: Guid. G. Gente infinita d'infinite parti vennero in quell'isola, femmine, e uomini per iscaricarsi de' lor boti (cioè: soddisfare, e sgravar la coscienza)
Esempio: Vit. Barl. 14. Queste cose non potremo noi conoscere certanamente di quì a che noi non siamo scaricati di questa mortale carne (cioè: sciolti, separati)
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Delle passate fiere dir carote, E scaricar miracoli (cioè: riferire, vantare, o scagliare, nel signific. del §. III.)
Definiz: §. II. Scaricare archibuso, artigliería, e simili vale Fare uscirne la carica col dar loro fuoco. Lat. explodere, displodere. Gr. ἐκκρούειν.
Esempio: Cant. Carn. 37. Chi lo scoppietto maneggiare ogni ora Può con facil destrezza, Scarica quattro, o sei volte per ora.
Definiz: §. III. Scaricar l'arco, o la balestra, si dice del Farla scoccare.
Esempio: Gal. Sist. 164. Nello scaricare il bolzone verso il corso della carrozza, l'arco imprime i suoi tre gradi di velocità in un bolzone, che ne ha già in grado.
Definiz: §. IV. Scaricarsi, parlandosi di fiumi, si dice del Mettere, o Sboccare l'acque loro in altro fiume, o sì vero nel mare. Lat. exonerari, egeri. Gr. ἐκφέρεσθαι.
Esempio: Stor. Eur. 5. 107. Di questo esce Motala fiume, che si scarica in mare a Levante, poichè ha trascorso il lago Roseno.
Definiz: §. V. Scaricare il ventre, vale Cacare. Lat. cacare, ventrem exonerare. Gr. χέζειν.
Esempio: Sagg. nat. esp. 115. Come se veleno avesse preso, scaricò il ventre, e abbandonatasi affatto, cadde morta sul vetro.
Definiz: §. VI. Scaricar la testa, vale Trarne per le narici, o altronde i soverchi umori.