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FRUGNUOLO e FRUGNOLO.
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FRUGNUOLO e FRUGNOLO.
Definiz: Sost. masc. Sorta di grande lanterna a riverbero, adoperata in una specie di caccia o di pesca notturna, e che messa dinanzi agli occhi degli uccelli o de' pesci, gli abbarbaglia col suo lume.
È forma corrotta di fornuolo. –
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 107: Tornato a casa, si caccia in piedi un paio di scarpette grosse, cinsesi un carnaiuolo, tolse un frugnuolo, ec.
Esempio: Cant. Carn. 2, 548: Pur chi vuol col frugnuolo ire a pescare.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 243: Bisognando, o sia buio o sia sereno, Innanzi di impaniar due ore buone, Trovomi un buon frugnuolo acconcio appieno.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 352: Giuliano, scherzando intorno alla sua pittura della Notte,... vi fece un frugnuolo da uccellare a' tordi la notte.
Esempio: Olin. Uccell. 66: Essendosi fatta menzione nel passato Capitolo del frugnuolo, come instrumento appartenente alla lanciatoia, ci par ben fatto 'l soggiugner la caccia, che col medesimo si fa.
Esempio: Bard. P. Avinav. 10, 44: Così quando di neve imbianca il suolo, Che son pel freddo e pel sonno balordi, Con la scorta di lucido frugnuolo, L'accorto balestriere ammazza i tordi.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 531: Il bianco petto ci mostra il tordo Gonfio e balordo; Volta il frugnolo.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 8, 13: Dentro una nera e affumicata grotta, Dov'era un lumicin come un frugnuolo.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 468: Frugnuolo, voce fatta da fornuolo.
Esempio: Not. Malm. 2, 569: Frugnuolo è quella lanterna colla quale si va di notte a caccia agli uccelli ed a pescare: ed è parola corrotta da fornuolo, perchè tal lanterna, essendo simile alla bocca d'un forno, così è chiamata.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Fag. Rim. 4, 200: Vengon con me quei fanaletti erranti, Facelle alate, torcettini a vento, Vivi frugnoli e lampane volanti.
Definiz: § II. E per Quella specie di caccia notturna agli uccelli, che si fa col frugnuolo. –
Esempio: Buonarr. Tanc. I. Interm.: Del frugnuol s'alcun di voi Piglia spasso, Mova il passo, E ne venga dreto a noi.
Definiz: § III. A frugnuolo, posto avverbialm., vale Per mezzo del frugnuolo. –
Esempio: Menz. Lett. 21: Pur non facciam rumore, che questo nibbio non si spaventi, e sì no 'l possiam pigliare a frugnolo (qui in locuz. figur.).
Definiz: § IV. Frugnuolo, dicesi a Quella specie di cappello di ferro posto sulla cima del tubo di un camino o di una stufa, e fornito di banderuola, per agevolare l'uscita del fumo.
Definiz: § V. Andare a frugnuolo, vale Andare alla caccia degli uccelli col frugnuolo. –
Esempio: Cant. Carn. 246: Chi s'assottiglia dietro all'uccellare, Gli bisogna a frugnuol la notte andare (qui in equivoco).
Esempio: Grazz. Rim. V. 73: Qui per la cacciagione, E per ragnare, e per ire a frugnuolo, Abbiam lo Squitti, ch'è nel mondo solo.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 236: Le selve e il salvatico tutto ti servirà all'andare a frugnolo alle merle ed ai tordi e colombacci.
Definiz: § VI. E figuratam. vale Andare a zonzo la notte, a fine di amoreggiare, o con mala intenzione. –
Esempio: Salv. Granch. 3, 3: Egli è 'l ragazzo Che debbe andare in volta a frugnuolo, Sentendo ognuno addormentato.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 25: La sera a zonzo, oppur vanno a frugnolo.
Definiz: § VII. Entrare nel frugnuolo, Insaccare nel frugnuolo od Essere, nel frugnuolo, dicesi con maniera proverbiale per Rimaner preso alle lusinghe di amore. –
Esempio: Vai Rim. 14: Costui m'alletta solo Perch'entri nel frugnolo. Oh razza maledetta!
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 191: Pazienza! B. E sete nel frugnolo.
Definiz: § VIII. Ed Entrare o Insaccare nel frugnuolo, vale anche Montare in collera, Adirarsi. –
Esempio: Lipp. Malm. 7, 37: Così a credenza insacca nel frugnuolo.
Esempio: Not. Malm. 2, 569: Entrar nel frugnuolo, vuol dire anche Entrare in collera.
Definiz: § IX. Mettere alcuno nel frugnuolo, dicesi, pure in maniera proverbiale, per Farlo innamorare. –
Esempio: Fag. Comm. 6, 387: Venite, quella signora. I. Pronta ti seguo. A. Reverisco lor signori.... (E già n'ho messe due nel frugnolo).