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1) Dizion. 5° Ed. .
ANDATORE.
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ANDATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Andare. Chi o Che va. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 63: Guardavano il fuoco, e stavansi a cavallo, e davano impedimento per lo ingombrio faceano, che impedivano i fanti e gli andatori.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: Ritornarsi poi in Nazzarette, che v'avea ben sei giornate a comunale andatore.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 94: Ecco onesto uomo! è divenuto andator di notte, apritor di giardini, e salitor d'alberi.
Esempio: Bemb. Asol. 34: Di studiosi, di filosofanti, molte volte rischievoli andator di notte, portatori d'arme, salitori di mura, feritori d'uomini diveniamo.
Definiz: § I. Andatore di corpo, vale Che ha il ventre lubrico. –
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Cotale maniera di cibo nuoce a' troppo frequenti andatori di corpo, perchè gli rende più lubrichi.
Definiz: § II. Andator d'in sul canapo, lo stesso che Acrobata, Funambolo. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Andator d'in sul canapo osservai, E le bestialità che voi sapete, Ch'or vi fan su danzando, ora scorrendo, Or fingendo cader.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 480: Andator d'in sul canapo,.... ballatori sul canapo, lat. funambuli, greco schoenobatae, che camminano sulla fune.