Lessicografia della Crusca in rete

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MARZA
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MARZA.
Definiz: Piccolo ramicello, che si taglia da un arbore, per innestarlo in un altro. Lat. surculus. Gr. κλάδισκος.
Esempio: Cr. 4. 11. 7. Possonsi intorno alla vite più nesti convenevolmente innestare, e ottimamente perviene, se solamente s'innesti il surculo nuovo, cioè marza.
Esempio: Dav. Colt. 155. Annestasi la vite ec. i modi son quattro; a propaggine, a capogatto, a marza, a occhio.
Esempio: E Dav. Colt. 156. A marza s'annesta la vite, come i frutti: tagliala tra le due terre quanto puoi basso ec. e solo in sul giovane fendila, e sì v'incastra la marza auzzata, e scarnata con diligenza.
Esempio: Cant. Carn. 58. Segnalo poi, e fa nel mezzo un fesso, La marza in ordin sia, un terzo, o presso.