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Dizion. 4° Ed. .
LENTISCHIO, e LENTISCO.
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LENTISCHIO, e LENTISCO.
Definiz: | Albero di frondi perpetue, che servono per conciare i cuoj, la gomma del quale è detta mastice, delle
cui qualità v. Diosc. . Lat. lentiscus. Gr.
σχοῖνος. |
Esempio: | Pallad. cap. 38. Fiori d'alberi salvatichi non s'osi tenere loro a vicino, che
sono nocivi, cioè cerro, tiglio, lentischio, e terebinto, e simiglianti. |
Esempio: | E Pallad. Genn. 23. Matura confezione è ancora dell'olio
lentischio, il quale si fa in questo modo; torrai granella di lentischio in grande moltitudine ec. |
Esempio: | Cr. 9. 52. 2. Si curi la ferita con polvere di galla, o di mortella,
o di lentisco due volte il giorno. |
Esempio: | Matt. Franz. rim. burl. 3. 97. Molti sono, e degli uomini d'ingegno, Che vanno
dibucciando di lor mano Ramerino, o lentisco, od altro legno. |
Esempio: | Alam. Colt. 4. 104. Or del lentisco trar l'olio, e il liquore Per gli armenti
sanar da mille piaghe. |
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