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1) Dizion. 2° Ed. .
SOPRAGGIUGNERE
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SOPRAGGIUGNERE.
Definiz: Arrivare improvvisamente, e inaspettato. Lat. De improviso advenire.
Esempio: Boccac. nov. 45. 9. Ne prima si partì la mischia, che i sergenti del capitan della terra vi sopraggiunsero.
Esempio: E Bocc. nov. 16. 38. Soppraggiunse colui, che era andato in Cicilia.
Definiz: ¶ In signif. att. corre allo 'mprovviso. Lat. opprimere, imparatum offendere.
Esempio: Boccac. nov. 43. 5. Fu da loro sopraggiunto, e preso, e fatto del ronzino smontare.
Esempio: E Bocc. nov. 86. 5. Ma poichè questa ora v'ha così soppraggiunti.
Esempio: Dan. Purg. c. 5. Quando io fui sopraggiunto ad Oriáco.
Esempio: Petr. canz. 16. 4. Ne mai nascose il Ciel sì folta nebbia, Che sopraggiunta dal furor de' venti, Non fuggisse da' poggi.
Definiz: ¶ Per arrogere, aggiugner di più, soggiugnere. Lat. addere, subdere.
Esempio: Bocc. nov. 16. 38. Volle Domeneddio, abbondantissimo donatore, quando comincia, sopraggiugnere le liete novelle della vita, del buono stato d'Arrighetto Capece.
Esempio: E Bocc. nov. 84. 5. Con molti saramenti gliele affermò, tanti preghi sopraggiugnendo, che, ec.
Esempio: Stor. Rin. Montalb. Chi se tu, che mi chiami figliuolo? ed e' sopraggiunse male, a male, e disse.