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Dizion. 5° Ed. .
FOGA.
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pag.242
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FOGA. Definiz: | Sost. femm. Impeto, Furia; detto così d'uomini, come di animali o di cose. Forma varia di Fuga. – |
Esempio: | Giamb. Vegez. 190: Perocchè la foga del combattere perdono quelle navi, che alla terra sono impinte e ristrette. | Esempio: | Vill. G. 674: Tutta l'acqua, ch'era nella città, ricorse con gran foga all'Arno. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 164: Fu tanta e sì grande la foga di quella [nave], che quasi tutta si ficcò nella rena. | Esempio: | E Bocc. Amet. 200: La saetta mossa dal mio arco, tocca i segni cercati con volante foga. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 291: Foga è andamento sensa rattenersi, ed operamento sensa tramezzare riposo. | Esempio: | Machiav. Disc. 442: Riserbando l'impeto suo nell'ultimo, quando il nimico avesse perduto il primo ardore del combattere, e, come noi diciamo, la sua foga. | Esempio: | E Machiav. Art. Guerr. 242: E se tu ne vieni a giornata, quello medesimo t'interviene, che camminando, perchè ogni poco d'impedimento che il cavallo abbia, perde la foga sua. | Esempio: | Bart. D. Ghiacc. 23: E se non fosse l'empito e la foga del soffiar che fa quella vampa,... la mano ne sentirebbe poco più che un leggier caldo. | Esempio: | E Bart. D. Suon. 247: I fiumi, tanto al correre più veloci e con maggior foga, quanto han le rive più strette e men profondo il letto. | Esempio: | Panant. Paret. 49: Se cento in lor poetica favella Si mettono a cantar con quella foga, Non sembrerà più un'accademia quella, Ma parrà d'esser nella sinagoga. | Esempio: | Niccol. Strozz. 3, 6: E seco il tragge Nella foga del rapido cavallo. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 389: Quel primo andar di carriera aveva consumata la foga e domate le forze de' cavalli. |
Definiz: | § I. E figuratam. – |
Esempio: | Dant. Purg. 5: Chè sempre l'uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sè dilunga il segno, Perchè la foga l'un dell'altro insolla. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 105: La foga l'un dell'altro; cioè perchè l'uno pensiero sopra veniente, insolla; cioè rende vano, la foga dell'altro; cioè lo sollicito esercizio del primo quello che v'è adiunto da lunghessa, come insolla la foga del balestro, ec. | Esempio: | Lambr. Elog. 60: Diamo ora un cenno delle doti del ministro e dell'oratore, avanti che la foga degli avvenimenti ci trascini. | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 294: I molti disinganni rallentarono, come la perseveranza nel resistere, così la foga del progredire. |
Definiz: | § II. E figuratam. e poeticam., riferito al corso estivo del sole. – |
Esempio: | Dant. Parad. 12: Non molto lungi al percuoter dell'onde, Dietro alle quali per la lunga foga Lo Sol tal volta ad ogni uom si nasconde. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 366: Per la lunga foga, cioè per la quale altezza lunga da la quale cade quando è al tropico estivale lo sole, che è più alto che possa essere. |
Definiz: | § III. Pure figuratam. e poeticam. per Salita ripida, Ripidezza, continuata. – |
Esempio: | Dant. Purg. 12: Come a man destra per salire al monte.... Si rompe del montar l'ardita foga Per le scalee, ec. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 291: Si rompe del montar; suso al monte, l'ardita foga; cioè l'altessa ritta che farebbe descendere in foga, sensa potersi ritenere. |
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