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Dizion. 4° Ed. .
MINUZZOLO, e MINUZZO
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MINUZZOLO, e MINUZZO.
Definiz: | Minutissima parte di checchessia, ma più propriamente del pane, Briciolo, Tritolo. Lat. mica. Gr. ψίχιον .
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Esempio: | But. Di quel, che cade dalla nostra mensa, cioè de' minuzzoli della nostra piena, e
perfetta refezione. |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. 105. E quella rispose: Signore di quelli minuzzoli, che si
gittano a' cani, di quelli da a me; così avviene, che li Cristiani hanno il pane intero, e gl'infedeli hanno i
minuzzoli; ma questi minuzzoli non si possono fare pane intero, se non s'intridono da capo con acqua, e con
sangue. |
Esempio: | E Franc. Sacch. rim. 69. Perchè l'un fa dimino, e par, che stea Con la
balia d'Enea, E l'altro a tua livrea, ed a minuzzi. |
Esempio: | Annot. Vang. Anche i catelli mangiano de' minuzzoli, che caggiono dalla tavola del
signor loro. |
Esempio: | Libr. Viagg. P. N. Ancora v'è la casa di quell'uom ricco, il quale al povero
Lazzero disdisse i minuzzoli del pane. |
Esempio: | Cr. 9. 99. 3. Mele darai loro ec. ovvero minuzzoli di carne arrostita.
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Definiz: | §. Minuzzolo, posto a maniera d'avverb. vale Punto. |
Esempio: | Ambr. Cof. 4. 13. È stato intorno a quindici Dì, che non ha udito mai
minuzzolo. |
Esempio: | E Bern. 2. 3. E sopra ogni cosa mai facciasi Alla finestra ec. State pur
di buona voglia, Che ella non vi s'è per far minuzzolo. |
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