Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
SAGRESTIA
Apri Voce completa

pag.1426


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SAGRESTIA.
Definiz: Luogo nel quale si ripongono, e guardan le cose sacre, e gli arredi della Chiesa. Latin. adytum. Grec. ἄδυτον.
Esempio: Dant. Inf. 24. Perch'io fui Ladro alla sagrestia de' begli arredi.
Esempio: G. V. 9. 21. 2. Lasciollo in Lucca nella sagrestia di San Friano.
Esempio: Maestr. 1. 2. Desi riporre colle reliquie in sagrestia, in luogo sicuro, e riverente.
Esempio: Pass. 149. Le chiavi della sagrestia tu troverrai in sull'altare.
Esempio: Din. Comp. Ruppono la sagrestia, e la tesoreria del Papa.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Teolog. Mist. Ha in odio questa cosa così abbominevole, cioè, che la mente, ch'è sagrestia di tutta la Trinità, riceva i libidinosi parlari. (Lat. sacrarium)