Lessicografia della Crusca in rete

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OFFA.
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OFFA.
Definiz: Sost. femm. Sorta di focaccia, o schiacciata, fatta con farro e, per lo più, anche con altri ingredienti. Ma è voce che oggi si usa specialmente in senso figurato nella maniera Dare altrui l'offa, Gettare, altrui l'offa, con allusione all'offa virgiliana, per Acquietare altrui con doni, regali, e simili; o per Dare ad alcuno checchessia, a fine di renderselo benevolo.
Dal lat. offa. ‒
Esempio: Savonar. Pred. 1: Io t'ho messo l'offa in bocca, come dicono questi poeti.
Esempio: Bemb. Stor. 2, 97: Dessero i Padri da sè e donasser loro (ai nimici) quelle cose che più vicine eran loro e più agevoli a prendere, affinechè con quella offa il corso e lo stormo loro si ritardasse, piuttosto che ec.
Esempio: E Bemb. Asol. 105: Al corpo quello che è bastevole si dà, quasi un'offa a Cerbero perchè non latri: ed all'animo quello che più è lui richiesto si mette innanzi.
Esempio: Car. Lett. ined. 2, 187: Non posso creder che l'abbi fatto per altro, che per gittar poi quest'offa in bocca del cardinal S. Angelo.