Lessicografia della Crusca in rete

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ROCO
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ROCO.
Definiz: Add. Aggiunto, che si dà a chi per catarro, o altro impedimento ha perduto la chiarezza della voce, Fioco; e si dice della voce, e anche delle parole. Lat. raucus. Gr. βραγχώδης.
Esempio: Tes. Br. 5. 27. Quando questo, che è capitano, è stanco di guardarle (le grue) che la sua boce è arrantolata, e roca, non si vergogna, che un'altra ne vegna in suo luogo.
Esempio: Dant. Purg. 5. Mutar lor canto in un oh lungo, e roco.
Esempio: Petr. son. 103. E son già roco, Donna, mercè chiamando.
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 81. Ma perch'il cantar troppo fa l'uom roco, Siate contenti, ch'io faccia due cose.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Petr. son. 238. O roco mormorar di lucid'onde S'ode d'una fiorita, e fresca riva.
Esempio: E Petr. canz. 46. 6. Fuggito è 'l sonno alle mie crude notti, E 'l suono usato alle mie roche rime.